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Ai fini della presente rilevazione si considerano solo le prestazioni erogate in regime di prenotazione "ORDINARIA": con questo termine si intendono le richieste fatte dai Medici sul ricettario Regionale che non hanno carattere di urgenza, o che prevedono percorsi riservati per pre e post ricoveri o accertamenti programmati.
Il sistema di rilevazione dei tempi di attesa (TDA) monitora le percentuali di prestazioni ambulatoriali prenotate entro i tempi standard regionali. Il monitoraggio si effettua solo sulle prestazioni di primo accesso. Non rientrano nel monitoraggio:
Per ciascuna prestazione sono rilevati i tempi di attesa comunicati al cittadino all’atto della prenotazione.
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Si informa che:
Decreto Commissario ad Acta 437/2013
Piano Nazionale del Governo delle Liste d'Attesa |
Percorsi di tutela:
Sono percorsi attivati dalla Azienda sanitaria e prevedono percorsi alternativi per l’accesso alle prestazioni specialistiche nel caso in cui al cittadino non possa essere assicurata la prestazione entro i limiti previsti dal PRGLA (Piano regionale per il governo delle liste di attesa).
Il cittadino, al quale in fase di prenotazione per le prestazioni di primo accesso non sia stato assicurato il tempo previsto dal medico prescrittore attraverso le classi di priorità, può inviare al Direttore Generale della ASL di residenza, in base al D.lgs. n. 124/1998 art.3 commi 10 e 13, una domanda con richiesta di “prestazioni in regime di attività libero professionale intramuraria”.
La domanda di richiesta dovrà contenere la comunicazione di:
• I dati personali dell’interessato;
• L’esame/visita richiesta e la data di prescrizione presente sulla ricetta;
• La classe di priorità assegnata dal medico prescrittore;
• La prima data disponibile comunicata in fase di prenotazione;
• Eventuali ulteriori motivi di urgenza.
Alla richiesta dovrà essere allegata la ricetta rossa o dematerializzata, ed il documento di identità.
La ASL Roma 2 si impegna ad effettuare la prestazione, nei tempi previsti dalla classe di priorità assegnata, senza prevedere oneri per l’assistito. Il rifiuto del cittadino ad eseguire la prestazione specialistica o diagnostico-strumentale fornita entro i termini previsti, libera l’azienda da qualsiasi onere.
Indica, per le prestazioni di primo accesso, gli Ambiti Territoriali di Garanzia per l’erogazione delle prestazioni, come definiti nel piano regionale per il governo delle Liste di Attesa 2019-2021.
NOVITA' 2025
Per l'attivazione del percorso di garanzia, con classe di priorità B (prenotazioni che devono essere erogate entro un massimo di 10 giorni), nel caso in cui non sia stato possibile prenotare una prestazione ambulatoriale entro i tempi previsti, esiste un nuovo sistema informatizzato di gestione di prenotazioni sanitarie che garantisce al cittadino l'accesso alle prestazioni specialistiche.
Attraverso il link https://passdigaranzia.regione.lazio.it si dovrà richiedere il PASS DI GARANZIA per poi attivarlo sul medesimo portale. La procedura dovrà essere espletata entro i tempi indicati altrimenti il PASS richiesto non potrù essere utilizzato.
Per attivare il servizio occorrerà avere il Codice fiscale, la prescrizione del medico dove si trova il numero di ricetta elettronica ed il numero identificativo del pass di garanzia.
L'accesso al sistema avviene attraverso il sistema di autenticazione SPID. Si può richiedere un pass di garanzia anche per altre persone (ad esempio un familiare) accedendo con il proprio SPID ed inserendo i dati della persona interessata.
MONITORAGGIO ATTIVITA' DI RICOVERO
Qualora il medico prescrittore rilevi uno stato di effettiva necessità di prestazioni URGENTI può utilizzare il servizio Nuovo Doctor Cup: in questo modo, è infatti lo stesso medico curante a prenotare, in presenza del paziente, l'esame o la visita necessaria, che dovranno essere erogate entro 48-72 ore.
I medici di famiglia sono stati dotati di una card con un codice personale per effettuare, attraverso un Cup riservato, le prenotazioni. Solo il medico curante può accedere alla prenotazione prioritaria e solo in presenza di alcune particolari diagnosi.
Con l’indicazione della classe di priorità (obbligatoria solo per il primo accesso) il medico prescrittore può indicare i tempi di attesa come da tabella allegata:
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